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Nel cuore profondo del mondo maya

A partire da: 3.530

INTRODUZIONE

Il cuore più puro della civiltà maya, dove scoprire una cultura ancora autentica e intrisa di un sincretismo che affascina chiunque visiti il Guatemala. Un tour che fa il pieno di natura, cultura, e archeologia. Dalle viuzze di Antigua, fino ai colorati villaggi affacciati sul Lago Atitlán, dall’incredibile mercato di Chichicastenango alle magnificenti piramidi a gradoni di Tikal, fino al cuore vibrante della comunità Garifuna di Livingston, per un inaspettato volto caraibico.
E tutto intorno, piscine naturali e grotte segrete in cui avventurarsi, lasciandosi avvolgere da un’atmosfera magica.

DETTAGLI DI VIAGGIO

14 giorni

Aereo,
Auto

da 6 a 12 persone con tour leader dall'Italia

da 2 a 5 persone con guida locale parlante italiano

Hotel Camino Real Antigua (5*),
Hotel Atitlan (5*),
Hotel Radisson and Suites Guatemala City (4*),
Hotel Marina Copán (4*),
Hotel Villa Caribe (3*),
Hotel Casa Gaia (3*),
Hotel Jungle Lodge (3*)
o similari

2023
Gio 26/10 – Mer 08/11
Gio 16/11 – Mer 29/11

Partenze private – consigliate ogni lunedì e giovedì.

14 giorni

Aereo,
Auto

da 6 a 12 persone con tour leader dall'Italia

da 2 a 5 persone con guida locale parlante italiano

Hotel Camino Real Antigua (5*),
Hotel Atitlan (5*),
Hotel Radisson and Suites Guatemala City (4*),
Hotel Marina Copán (4*),
Hotel Villa Caribe (3*),
Hotel Casa Gaia (3*),
Hotel Jungle Lodge (3*)
o similari

2023
Gio 26/10 – Mer 08/11
Gio 16/11 – Mer 29/11

Partenze private – consigliate ogni lunedì e giovedì.

LUOGHI DA SCOPRIRE

Antica capitale del Paese, vero gioiello coloniale che, proprio per la sua bellezza, è annoverata dal 1979 tra i Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Sebbene inserita tra i principali circuiti turistici, questa città non ha perso il suo fascino, immediatamente percepibile passeggiando tra le sue stradine circondate da basse case colorate. Orgogliosamente dominata da vulcani, Antigua raccoglie tesori architettonici dell’epoca della dominazione spagnola e non solo.
Meta imperdibile che racchiude in sé secoli di storia multiforme. Due facce, quella pre-colombiana e quella coloniale, che si sono fuse dando vita a una realtà che non può non stupire. Uno dei centri cardini per la cultura maya, custode della sacra cosmogonia nativa, guida i visitatori tra i meandri del sincretismo guatemalteco. Ed è proprio qui che, due volte alla settimana, si tiene il più vasto mercato a cielo aperto d’America, dove frutta, verdura, tessuti e manufatti artigianali di ogni genere, creano un’incredibile tavolozza di colori.
Uno dei laghi più spettacolari del mondo, di origine vulcanica e ritenuto essere il più profondo dell’America Centrale, con un fondale che non è ancora stato completamente esplorato. Oltre che per le sue attrattive naturali, il Lago Atitlán colpisce per i villaggi maya che sorgono sulle sue sponde, ognuno con caratteristiche proprie, ma tutti ancora legati alle tradizioni native. Raggiungendone uno o più navigando le acque del lago, si avrà uno spaccato della vita locale, che prova a resistere alla spinta della modernità.
Affacciata sul Mar dei Caraibi, Livingston sembra non appartenere al Guatemala, con fattezze che paiono portarci altrove. Questa peculiarità, oltre che per la sua posizione, scaturisce dai suoi abitanti, membri della comunità Garifuna, che affonda le sue radici proprio nel cuore del Caribe. Colore, ritmo e sapore sono gli ingredienti di questa cittadina alla foce del Rio Dulce, fiume da navigare per scoprirne a pieno la rigogliosa natura che attornia il suo corso.
Un elenco infinito, forse ancora incompleto, quello che censisce i siti archeologici di origine maya del Paese. Perfetta testimonianza di una maestria costruttiva senza tempo, custodiscono una storia millenaria giunta sino a noi, che riecheggia da Tikal a Uaxactun, fino al sito honduregno di Copán Ruinas.

ITINERARIO

Giorno 1: Italia - Città del Guatemala - Antigua

Partenza da Milano (altri aeroporti su richiesta) con volo di linea con uno o due scali. All’arrivo a Città del Guatemala, accoglienza e trasferimento ad Antigua. Sistemazione all’Hotel Camino Real Antigua (5*) o similare.
Cena libera.

Giorno 2: Antigua - Ciudad Vieja - San Antonio Aguascalientes - Antigua

La prima parte della giornata sarà dedicata ad Antigua, una delle città più antiche e belle delle Americhe, con le sue strade acciottolate e la classica architettura coloniale. Circondata da tre imponenti vulcani – Agua, Fuego e Acatenango – fu la capitale del Guatemala sotto gli spagnoli dal 1543 al 1776, ma un terremoto nel 1773 la portò ad essere in parte abbandonata.
Passeggiando tra le vie cittadine, la visita si soffermerà sulla Chiesa de La Merced, la Plaza de Armas e la Cattedrale, per poi proseguire verso i caratteristici villaggi di Ciudad Vieja e San Antonio Aguascalientes, dove il tempo sembra essersi fermato. Al termine, rientro ad Antigua.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 3: Antigua - San Juan Comalapa - Antigua

Al mattino, un breve trasferimento (50 chilometri circa) ci porterà a San Juan Comalapa, nota come la Firenze delle Americhe. Tale soprannome deriva dalla votazione all’arte della cittadina, densamente popolata da pittori appartenenti all’etnia maya Kaqchikel. Questa tradizione pittorica cominciò negli 30’ del Novecento, quando l’artista nativo Andrès Curruchiche iniziò a realizzare le sue opere utilizzando la tecnica ad olio. La sua creatività e il suo ingegno sono state immediatamente notate, tanto portarlo ad esibire i suoi lavori anche negli Stati Uniti, raggiungendo così un successo internazionale. Spinto da una forte motivazione, Curruchiche ha deciso di tramandare alle nuove generazioni il suo sapere. Ad oggi, San Juan Comalapa conta oltre 500 i pittori, la maggior parte dei quali continuano a usare le tecniche del grande maestro, raccontando le tradizioni e le abitudini dei nativi. Oggi, la città ospita il murale più antico del Guatemala, che raffigura la cronologia storica del Paese, dal periodo pre-colombiano alla colonizzazione, attraversando l’epoca del terremoto, della guerra civile, fino al presente. Un vero e proprio viaggio per immagini che non potrà non meravigliare per l’intensità dei suoi racconti. Al termine della visita, rientro ad Antigua.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 4: Antigua - Chichicastenango - Lago Atitlán

Oggi, ad attenderci, una visita che farà capire meglio cosa si intende quando si parla del sincretismo del Guatemala. Al risveglio, infatti, partenza verso uno dei luoghi più iconici di tutto il Paese, Chichicastenango, cittadina che ogni giovedì e domenica ospita il più vasto mercato a cielo aperto d’America con prodotti di ogni tipo, dalla frutta, alla verdura, sino a tessuti e manufatti artigianali. Chici, come viene spesso chiamata, è però famosa anche per essere il luogo di ritrovamento del Popol Vuh, volume sacro dei maya, che narra la genesi e la visione del mondo di questo popolo antico.
Altra visita imperdibile sarà proprio quella alla Chiesa di Santo Tomas, risalente a 400 anni fa, adagiata sui resti di un tempio maya, sede di cerimonie religiose cattoliche che si fondono ai riti preispanici.
Al termine, partenza per il Lago Atitlan, con sistemazione all’Hotel Atitlan (5*) o similare.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 5: navigazione sul Lago Atitlán - Città del Guatemala

Al risveglio inizio della navigazione, con imbarcazione privata, sul Lago Atitlán, alla scoperta dei villaggi che sorgono sulle sue sponde. Prima tappa San Juan La Laguna, terra dell’etnia maya Tz´utujil dove, da molti anni, si conservano tradizioni ancestrali e meraviglie naturali uniche.
Ripresa la navigazione, seconda meta sarà Santiago Atitlán. Villaggio situato nella porzione meridionale del lago, è il più grande tra quelli che sorgono sulle sue sponde. Qui, molti degli abitanti sono rimasti fedeli allo stile di vita e ai costumi Tz’utujil. Un ruolo fondamentale è quello svolto dalle cofradias, gruppi che mantengono vive le tradizioni e i rituali del tipico cattolicesimo sincretico, come il culto di San Maximon, figura controversa che si pensa essere la trasposizione cristiana del dio pre-colombiano Mam. Al termine della visita, partenza per la capitale, con sistemazione all’Hotel Radisson and Suites Guatemala City (4*) o similare.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 6: Guatemala City - Luna Jaguar (Honduras) - Copán Ruinas

Al mattino ci metteremo in marcia verso est, alla volta dell’Honduras (trasferimento di 4 ore circa). Non molto lontano dal confine, infatti, sorge Copán Ruinas, cittadina in cui prossimità sorge uno dei siti maya tra i più impressionanti, di grande splendore. Un piccolo e semplice centro, capace però di affascinare per il suo volto pittoresco, caratterizzato da edifici di mattoni bianchi con tetti di tegole rosse che si affacciano su strade lastricate. Nella piazza principale, in classico stile coloniale, si staglia una bella chiesa che, da almeno due secoli, veglia sulla città in tutto il suo candore. Dopo la fatica del lungo tragitto per raggiungere la terra honduregna, una piacevole tappa alla Luna Jaguar, tranquilla eco-spa con architetture di evocazione Maya. Una riserva protetta, con acque termali fredde e calde nel mezzo della giungla, dove rigenerare i sensi attraverso un’esperienza unica dedicata al benessere fisico e mentale. Dopo il meritato relax, sistemazione all’ Hotel Marina Copán (4*) o similare.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 7: Copán Ruinas

La mattinata sarà dedicata alla visita del sito archeologico di Copán Ruinas. Scoperto alla fine del XVI secolo, questo complesso sistema di strutture mostra tutto il genio architettonico maya. Ottimatamene conservato nonostante il passare dei secoli, è un classico esempio di centro politico e culturale, immerso in una lussureggiante vegetazione in cui perdersi, tra tucani e pappagalli.
Avremo modo di visitare anche il Museo della Scultura che conserva un importante collezione di manufatti, stele, vasi, altari, ornamenti di giada e utensili di ossidiana afferenti al sito.
Di grande importanza tra i reperti qui ospitati sono la tomba dello scriba, il calendario Maya e i ritratti di 16 membri della famiglia reale maya. Al termine, rientro in hotel.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 8: Copán Ruinas - Puerto Barrios - Livingston

È giunto il momento di salutare l’Honduras, alla volta di un’area del Guatemala che offrirà un’immagine completamente diversa del Paese. Il trasferimento sarà impegnativo (4 ore circa), ma la meta varrà la fatica. Eccoci, infatti, arrivare a Puerto Barrios, affacciato sulla baia di Amitique, unico punto di accesso – insieme al Belize – a Livingston, vivace località caraibica. A bordo di un’imbarcazione privata raggiungeremo quindi il cuore della comunità Garifuna, che trova le sue origini nell’isola di Saint Vincent. Una comunità nata dalla fusione, a partire dal XVII secolo, tra schiavi africani e nativi, stanziatisi poi sulle coste, oltre che del Guatemala, di Honduras, Nicaragua e Belize. Sarà impossibile non rimanere affascinati dall’atmosfera vibrante di questa cittadina di pescatori, con le sue case dalle tinte accese e la melodia raggae mescolata a suoni latini che si sentono ovunque. Dopo una piacevole passeggiata tra le vie cittadine, sistemazione all’Hotel Villa Caribe (3*), o similare, affacciato sul Rio Dulce e il Mar dei Caraibi.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 9: Livingston - Rio Dulce - Coban

La giornata si aprirà con una piacevole navigazione (3 ore circa) che da Livingston ci porterà attraverso la più importante riserva ecologica del Guatemala, situata nel delta del Lago Izabal, lungo il Rio Dulce, in uno scenario fatto di canyon e canali attorniati da una lussureggiante vegetazione.
Giunti in prossimità del villaggio che prende il nome dal fiume, potremo scorgere il Castello di San Felipe, una fortezza costruita dagli spagnoli per contrastare l’invasione britannica, che sorge proprio al punto di accesso al Lago Izabal.
Una volta sbarcati, il percorso continuerà via terra verso Coban, piccolo centro dell’Alta Verapaz, regione intensamente dedita alla coltivazione del caffè. Fondato nel 1543 dai frati domenicani, deve la sua espansione all’immigrazione di coloni tedeschi che si dedicarono alla coltivazione del caffè fino alla seconda guerra mondiale, quando furono espulsi dal Paese sotto la pressione del governo statunitense. Nell’architettura della città sono infatti evidenti elementi di influenza coloniale spagnola, ma anche tedesca. Sistemazione all’ Hotel Casa Gaia (3*) o similare.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 10: Coban - Semuc Champey - Coban

Un’intera giornata dedicata alla verdeggiante natura guatemalteca. Al mattino, infatti, muoviamo in direzione di un’altra meraviglia della zona, Semuc Champey, “acqua sacra” in una delle lingue maya. Raggiunto il villaggio Q’eqchi’ di Lanquin, lasceremo il nostro veicolo per salire a bordo di un pick up truck – unico mezzo in grado di percorrere la strada sterrata e sconnessa – in condivisione con altri viaggiatori. Un tragitto di 20-30 minuti decisamente avventuroso, da svolgere in piedi sul nostro mezzo, ma in piena sicurezza. Forse non comodissimo, ma che sicuramente risulterà un dettaglio trascurabile una volta giunti a destinazione. Ad accoglierci, infatti, sarà un sito naturale costituito da un ponte calcareo di 300 metri, sotto il quale scorre il fiume Cahabón, creando una serie di piscine naturali e cascate dove è possibile fare il bagno, uno spettacolo davvero stupefacente. Dopo aver vissuto a pieno l’energia di questo luogo davvero magico, rientro a Coban.
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 11: Coban - Tikal

La giornata di oggi ci porterà con un lungo percorso verso nord, alla volta del Parco Nazionale di Tikal. Il lungo percorso (6 ore circa) sarà inframezzato da una tappa al Parco Nazionale Cuevas de Candelaria, un sistema naturale di grotte e fiumi sotterranei considerato uno dei più grandi e imponenti dell’America Latina. Oltre alla sua importanza speleologica, è anche un importante luogo di pellegrinaggio per la civiltà maya e un rifugio per svariate specie di flora e fauna. Dopo questa sosta continueremo verso Tikal, con sistemazione all’Hotel Jungle Lodge (3*) o similare, situato proprio all’interno del parco (data la peculiare posizione del lodge, al fine di preservare flora, fauna e resti archeologici, l’erogazione dell’elettricità è limitata ai seguenti orari: 06:00-08:00 / 12:00-14:00 /17:00-22:00, sebbene durante l’interruzione della fornitura, un generatore consenta il funzionamento di una presa elettrica, di un ventilatore e di una lampada).
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorni 12: Tikal - Uaxactun - Flores - Città del Guatemala

Dedicheremo la prima parte della giornata a una dei centri più imponenti dell’architettura maya. Circondato da una vegetazione rigogliosa popolata da una vivace fauna, Il sito di Tikal custodisce alcune delle più importanti scoperte archeologiche di questa antica civiltà. “Il luogo delle voci”, nome con cui viene contraddistinto, fu costruito durante il periodo classico ed è ancora oggi oggetto di un importante lavoro di restauro. Qui, visiteremo il complesso Q e R, per poi proseguire verso l’Acropoli centrale, il Tempio I “Il Grande Giaguaro” e il Tempio II “Delle Maschere”. Una serie di strutture davvero capaci di lasciare senza fiato.
A seguire, continueremo la conoscenza di questa verdeggiante area del Petén raggiungendo il sito archeologico di Uaxactun, situato all’interno della Biosfera Maya, famoso per il suo osservatorio e il campo da gioco. È la più antica delle città maya e si ritiene che sia proprio qui che si consolidò questa cultura millenaria. Qui, avremo l’opportunità di condividere alcune esperienze con gli abitanti della comunità, visitare l’area di raccolta e selezione della palma xate “oro verde” e osservare la creazione delle famose bambole di foglie di mais essiccate. La nostra visita, oltre a consentirci di conoscere più da vicino la cultura nativa, sarà un modo per sostenere la comunità, dedita alla gestione del sito, che ci delizierà con la preparazione di un pasto tipico.
Al termine, trasferimento all’aeroporto di Flores e imbarco sul volo domestico per Città del Guatemala. All’arrivo sistemazione all’Hotel Radisson and Suites Guatemala City (4*) o similare.
Colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale e cena libera.

Giorno 13: Città del Guatemala - partenza

La prima parte della giornata sarà dedicata alla visita di Città del Guatemala, centro in fermento e spesso caotico, che si ama o si odia, ma che può offrire qualche piacevole sorpresa. Capitale dal 1776 a seguito dei terremoti del 1773 e 1774 che hanno distrutto Antigua, ne visiteremo alcune tra le principali attrazioni tra cui la Plaza de la Constitucion e la Catedral Metropolitana.
Raggiungeremo poi il Museo Popol Vuh, che ospita una delle maggiori collezioni d’arte maya nel mondo. Situato all’interno dell’Università Francisco Marroquìn, conserva i reperti più vari del periodo pre-ispanico, da statue a bruciatori d’incenso e urne funerarie, da maschere intagliate a dipinti, ma anche artefatti di legno e argenteria del periodo coloniale. Al termine della visita, trasferimento all’aeroporto e imbarco sul volo per l’Italia con uno o due scali e pernottamento a bordo (NOTA IMPORTANTE: l’effettiva possibilità di svolgere le visite sopra elencate saranno vincolate all’orario del volo di rientro).
Colazione in hotel. Pranzo e cena liberi.

Giorno 14: Italia

Arrivo a Milano (altri aeroporti su richiesta).

Le visite potrebbero svolgersi in un altro giorno rispetto a quanto pianificato da programma in base ad eventuali variazione agli orari di apertura dei luoghi d’interesse.

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